Possiamo condizionare l’andamento dello sviluppo psicomotorio del nostro bambino proponendogli attività e cambiando gli stimoli ambientali.
Secondo gli studi di Piaget, i processi alla base dello sviluppo del bambino nei primi anni di vita sono la ripetizione di attività che già conosce e la modifica dei comportamenti dovuta a cambiamenti dell’ambiente circostante.
Eccone alcune attività da provare mese per mese:
A 12 settimane il vostro piccolo inizia a sperimentare il distacco e a sorridere. All’inizio non sarà intenzionale, ma più avanti diventerà un segno distintivo per comunicare simpatia o disagio. E quindi via a grandi sorrisi, facce e versi buffi. Vi fanno sentire stupidi ma sicuramente sono utili a dare la prima impronta comunicativa al vostro bambino.
Conoscete questo gioco? Io lo facevo da piccola e ora lo faccio con mio figlio. Si mette il bimbo sulle gambe e lo si fa dondolare avanti e indietro. Perché? Il bambino tra il terzo e il quarto mese inizia a mantenere la testa dritta e anche il busto inizia a non cedere più, quindi possiamo sfruttare questo giochino per allenare il suo equilibrio e quel movimento che, una volta trovata la stabilità, lo aiuterà ad alzarsi per camminare. Dal punto di vista psicomotorio è un gioco molto stimolante.
A 6 mesi il vostro piccolo inizierà a stare seduto senza sbilanciarsi, merito del periodo di maturazione neuromuscolare che sta attraversando e che piano piano, intorno ai 10 mesi, lo porterà alla piena stabilità. Inizia anche ad affinare la prensione manuale che gli consentirà di afferrare gli oggetti.
È giunta l’ora di costruire il montessoriano cestino dei tesori. È facile, non preoccupatevi. Basta un cestino di vimini da riempire con oggetti di uso comune che siano sicuri, di varie dimensioni e materiali. Viene dato libero spazio al bambino di giocare senza limiti: potrà decidere di passarli da una mano all’altra, metterli in bocca o buttarli fuori dal cestino…
Siamo giunti al periodo della lallazione, la ripetizione di una consonante e una vocale insieme (es. Ma–ma–ma; pa–pa–pa), che anticipa il vero e proprio linguaggio. Il bambino sperimenta i suoni delle parole e inizia ad acquisire una serie di competenze utili per il suo sviluppo psicomotorio.
Possiamo raccontare al nostro bimbo filastrocche e ninne nanne, magari quelle che ci raccontavano le nostre mamme o nonne e iniziare a “lallare” insieme a lui.
Diventa utile chiacchierare con il nostro bambino imitando i suoni da lui utilizzati. Questo consentirà al piccolo di constatare che in qualche modo sta riuscendo a parlare con noi.
Arrivati a questo punto il vostro bambino sarà in grado di fare moltissime cose, possiamo anche iniziare a puntare sulla motricità manuale per giocare insieme. Giochi come batti le manine e farfallina aiuteranno il vostro bambino nella coordinazione motoria.
A questa età il bambino inizia a manifestare ansia di fronte ad alcune situazioni inattese o a persone sconosciute ma potete aiutarlo a superarla con un semplice gioco, il “bubu settete”. Questo gioco non è altro che l’antesignano del nascondino e la sua funzione è quella di abituare il bimbo al distacco e a rimanere soli; ovviamente non dovete sparire per un’ora quando il vostro bimbo chiude gli occhi… Il vostro bambino non vi vedrà per alcuni secondi – che per lui sembreranno lunghi minuti – e così piano piano imparerà a non vedervi e a stare lontano da voi per più tempo.
È giunto il momento di dare pieno sfogo alla vostra fantasia! Dopo i 12 mesi il vostro bimbo farà passi da gigante non solo dal punto di vista psicomotorio, ma anche nello sviluppo del ragionamento, della capacità di figurarsi oggetti non presenti e di utilizzare il linguaggio. In questa fase è importante stimolare la fantasia dei bambini. Può essere divertente usare marionette e inventare favole, un ottimo mezzo per comunicare al vostro bimbo quello che desiderate, per esempio cosa si deve o non si deve fare.
Dopo i 18 mesi il vostro bimbo sarà in grado, mese dopo mese, di utilizzare il linguaggio come mezzo di comunicazione ed inizierà ad apprezzare i discorsi. Potrete scegliere giochi adeguati all’età del bambino: giochi elettronici per imparare a contare, giochi di memoria o musicali per sviluppare il senso del ritmo. Altro strumento importante è la palla, uno dei giochi più completi da fare con i bambini: sembra semplice ma aiuta a migliorare motricità e coordinazione.
Continuate a proporre attività stimolanti per tutto il periodo dello sviluppo psicomotorio del vostro bambino. La tecnologia può esservi di aiuto: con i giochi e i racconti di Smart Tales sarà più divertente sviluppare logica e memoria e imparare le scienze e la matematica.